MILANO (LaPresse) – “Ogni anno la malnutrizione è concausa della morte di circa 3 milioni di bambini sotto i 5 anni. Oltre 200 milioni sono i bambini malnutriti in tutto il mondo. In Yemen, ogni anno 30.000 bambini sotto i 5 anni muoiono per malattie che hanno come concausa la malnutrizione. Sono 1,8 milioni i bambini che soffrono di malnutrizione acuta, di questi 400.000 bambini rischiano la vita e un totale di 18,5 milioni di persone soffrono di insicurezza alimentare. In Repubblica Democratica del Congo 2 milioni di bambini soffrono di malnutrizione acuta grave”. Così Francesco Samengo, presidente di Unicef Italia.
L’allarme dell’Unicef
“Per questo l’Unicef lancia fino al 2 dicembre 2018 – con il numero solidale 45525 – una campagna di raccolta fondi per curare e proteggere milioni di bambini malnutriti in tutto il mondo. L’Unicef lavora per salvare i bambini colpiti da malnutrizione, per prevenirne le cause ed evitare che altri bambini si ammalino”, aggiunge.
Le condizioni dei bambini in Yemen
In Yemen 2.575 bambini sono stati uccisi, 4.064 feriti, 2.706 bambini maschi reclutati nei combattimenti. Ogni 10 minuti un bambino muore per malattie facilmente prevenibili e i tassi di matrimoni infantili sono aumentati di due terzi. In Repubblica Democratica del Congo circa 7,9 milioni di bambini hanno bisogno di aiuto e assistenza.
Come è possibile sostenere i bambini
Fino al 2 dicembre è possibile donare: 2 euro al 45525 con sms da cellulare personale Wind Tre, Tim, Vodafone, Poste Mobile, CoopVoce, Tiscali; 5 euro al 45525 con chiamata da rete fissa TWT, Convergenze, PosteMobile; 5 o 10 euro al 45525 con chiamata da rete fissa Tim, Wind Tre, Fastweb, Vodafone, Tiscali.
Come contrastare la malnutrizione
Per combattere la malnutrizione, l’Unicef garantisce in tutto il mondo interventi semplici e a basso costo, come latte e alimenti terapeutici ad alto contenuto proteico, vitamine e sali minerali in grado di restituire peso e forza a neonati e bambini fortemente debilitati. I fondi raccolti dall’Unicef saranno destinati ai programmi per la nutrizione infantile, con particolare attenzione ai paesi colpiti da emergenze umanitarie, come Yemen e Repubblica Democratica del Congo.