Milano (LaPresse) – E’ morto a Roma, dopo una lunga malattia, Bernardo Bertolucci. A dare la notizia è Irene Bignardi sul sito di Repubblica. Il regista di capolavori come ‘Ultimo tango a Parigi’, ‘Piccolo Buddha’ e ‘L’ultimo imperatore’, con cui vinse l’Oscar per la miglior regia nel 1988, aveva 77 anni, era nato il 16 marzo 1941 a Parma.
Il cordoglio dell’ex ministro della Cultura Dario Franceschini
“Un giorno triste per la cultura, se n’è andato Bernardo Bertolucci uno dei grandissimi maestri del cinema italiano, un gigante del Novecento”. Così l’ex ministro della Cultura, Dario Franceschini che ricorda: “Ho avuto modo di incontrarlo nel corso del mio incarico di governo quando, con la generosità e il grande impegno civile che lo hanno contraddistinto per tutta la vita, ha voluto dare il proprio contributo per portare in porto la nuova legge cinema. Le sue opere – conclude Franceschini – hanno emozionato e fatto discutere intere generazioni e reso grande nel mondo il cinema italiano”.
Appena pochi mesi fa ad aprile aveva detto che gli era tornata voglia di fare cinema
“Rivedere Ultimo tango a Parigi mi ha fatto venire voglia di lavorare ancora… Per tanto tempo ho creduto che quella gioia molto infantile, quel piacere profondo, quel senso di essere a proprio agio soltanto sul set fosse finito per sempre. Da pochissime settimane, invece, c’è un’idea… Ho letto una colonna in cronaca e mi sono incuriosito. Di solito intuisco in pochi minuti se andare avanti o meno e questa volta, dopo 5 anni di vuoto, l’ho capito subito… Il tema del film sarà l’amore, chiamiamolo così. In realtà il tema è la comunicazione, e quindi anche l’incomunicabilità”. Ovvero, proprio il territorio in cui si muoveva Ultimo tango, che il 7 maggio, a 46 anni dall’uscita nel 1972, torna in sala nella versione restaurata dalla Cineteca Nazionale.