MILANO (LaPresse) – La Coldiretti lancia l’allarme. A Roma si raccoglie l’8% dell’immondizia nazionale per un totale di 2,33 milioni di tonnellate ma con appena il 45% di raccolta differenziata. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti su dati Ispra in relazione al vasto incendio divampato nella notte in un capannone adibito a deposito rifiuti nell’impianto Ama di via Salaria a Roma.
Si moltiplicano i roghi
Nonostante il calo nella produzione di spazzatura sia a livello locale che nazionale (29,6 milioni di tonnellate, -1,7%) siamo di fronte – sottolinea la Coldiretti – al moltiplicarsi dei roghi con effetti preoccupanti sull’ambiente circostante. A pagare il conto – rileva la Coldiretti – sono come sempre i cittadini e le imprese che vivono e lavorano sul territorio. A partire dal settore dell’agricoltura.
Roma, la Coldiretti lancia l’allarme
Ma di fronte alle emergenze che si rincorrono – continua la Coldiretti – occorre adottare tutti gli accorgimenti a tutela della sicurezza e della salute. Accertare poi le responsabilità ed impegnarsi in una attenta opera di prevenzione.
Anche attraverso la promozione di comportamenti più rispettosi dell’ambiente. Un esempio – conclude Coldiretti – potrebbe essere rappresentato dalla diffusione di compostiere per la trasformazione della spazzatura in compost da utilizzare in orti e giardini.
Incendio in un deposito rifiuti
A seguito dell’incendio divampato nella notte presso l’impianto di trattamento dei rifiuti, Tmb salario, l’assessora alla Sostenibilità Ambientale Pinuccia Montanari, sul posto dalle 6,30 di questa di mattina, ha convocato una Cabina di Regia già riunita dalle ore 9.
Partecipano alla Cabina di Regia la Protezione Civile, il Dipartimento Tutela Ambientale di Roma Capitale e tutti gli attori interessati, per provvedere al monitoraggio della qualità dell’aria e prendere eventuali provvedimenti a tutela della salute delle persone. All’incontro è presente anche la Regione Lazio.