STRASBURGO – Sono oltre 700 i poliziotti che lo stanno cercando. Ad aprire il fuoco nei mercatini di Natae, a Strasburgo è stato Cherif Chekkat,29enne, passaporto francese e originario del Nord Africa. Prima i colpi esplosi vicino a Place Kleber, poi l’attentatore si è spostato sparando altri proiettili. Tre i morti e 12 feriti: 6 in gravi condizioni. E tra loro c’è un italiano, Antonio Megalizzi, giornalista radiofonico originario del trentinto. Il giovane era a in Francia in compagnia di altre due ragazze italiane: fortunatamente sono riuscite a scappare. Un proiettile invece avrebbe colpito alla testa Megalizzi.
I familiari del ragazzo sono arrivati in ospedale La famiglia del giovane è arrivata in ospedale accompagnata dalla ragazza, Laura Moresco, esponente di Forza Italia.
Stando a quanto riferito all’Ansa dal padre della ragazza di Antonio, il giovane ora si troverebbe in coma ed è in condizioni ‘non operabili’.
Il bilancio, al momento, è basato ancora su una cifra ‘liquida’, destinata a mutare di ora in ora. Il procuratore ha confermato che l’attentatore quando ha agito avrebbe gridato “Allah Akbar”.
La prima vittima identificata è un turista thailandese di 45 anni, la cui moglie risulta tra i feriti.
Killer in fuga
Cherif C. è scappato a bordo di un taxi. Una pallottola l’avrebbe colpito durante il conflitto a fuoco con i militari francesi. E’ ferito ad un braccio.
Sul web gli estremisti islamici festeggiano l’attentato. “Ma nessun gruppo ha rivendicato la responsabilità dell’attacco” ha spiegato Christophe Castaner. Il ministro dell’Interno ha garantito che sarà alzato il livello di allerta sul suolo francese.
Il blitz
Cherif C. era un personaggio già noto alle forze dell’ordine. Aveva incassato 2 anni di carcere per reati comuni, di cui 6 mesi per aggressione. Nei mesi scorsi era stato schedato come ‘radicalizzato’.
Ieri mattina la gendarmeria francese si era recato a casa sua, nel distretto di Neudorf, per arrestarlo in relazione ad un’indagine su un tentato omicidio, ma non c’era: nell’abitazione sono state rinvenute alcune granate.
La città ora è blindata. C’è massima allerta e i poliziotti sono al lavoro per rintracciare il 29enne nordafricano.