ROMA (LaPresse) – “Doveva essere il governo pro-imprese, invece per le partite IVA è rimasto poco o niente e ora arriva anche la fatturazione elettronica. Ci associamo a Giorgia Meloni e a Fratelli d’Italia che oggi hanno manifestato davanti a Montecitorio contro quest’ulteriore odioso provvedimento, che deriva da una decisione del precedente esecutivo”. Così Raffaele Fitto, vicepresidente gruppo europeo Ecr, a margine della manifestazione organizzata oggi a Montecitorio da Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia.
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“Questo Governo non è stato in grado di eliminare questa decisione, perché secondo le previsioni, pesa per 2 miliardi di euro che gli servono per finanziare quel che rimane del reddito di cittadinanza, per cui si fa un provvedimento ostile contro le piccole partite IVA per finanziare misure assistenzialiste”. “Inoltre sono certo che questo provvedimento, già bocciato dall’Autorità Garante della Privacy, non comporterà alcun recupero in termini di evasione fiscale. Chi lavora in nero continuerà a farlo, chi lavora onestamente sarà caricato di un ulteriore odioso balzello. La nostra proposta è quella di escludere dalla fatturazione elettronica micro-imprese, ditte individuali, piccoli artigiani e commercianti ed i professionisti. Per eliminare l’evasione basta ridurre in modo sensibile la pressione fiscale e contributiva sulle attività produttive, non servono questi provvedimenti di polizia tributaria”, conclude Fitto.
