AUSTRIA (LaPresse) – Martin Fourcade si ribella al passaggio di consegne e torna il re del biathlon mondiale. Lo fa con una gara perfetta, nell’inseguimento a Hochfilzen, che gli vale il successo numero 74 in carriera, il secondo nella stagione dopo aver trionfato nella prima individuale a Pokljuka.
Martin Fourcade re del biathlon mondiale
Al poligono regala un 100% che la dice lunga su quanto fosse concentrato, ma la vera immagine della giornata la consegna ai fotografi e alle telecamere puntando l’indice verso gli spettatori dopo l’ultimo bersaglio centrato: come dire ‘rieccomi’. Mentre Johannes Boe, il leader della classifica generale di Coppa del mondo, chiude nono dopo ben sei errori al tiro: solo il bialorusso Yaliotnau, 52°, ha fatto peggio con sette. Il norvegese conserva comunque il pettorale giallo con 248 punti, proprio davanti a Fourcade, secondo a 191.
Quinto posto per l’azzurro Lukas Hofer
Il podio è completato dal tedesco Arnd Pfeiffer e dal norvegese Vetle Christiansen (che trova lo zero come Fourcade ed entra per la prima volta nella top 3 in carriera), mentre l’azzurro Lukas Hofer centra il miglior risultato dell’anno con un ottimo quinto posto, frutto di due errori al poligono, entrambi in piedi, e della quarta prestazione di giornata sugli sci.
Domani la staffetta maschile
Crescita evidente, testimoniata dalla capacità di rimontare sette posizioni rispetto alla partenza, un exploit che gli consente di entrare nella top ten della classifica generale, ottavo con 139 punti. Bravo anche Dominik Windisch, che partiva 34° e ha chiuso 18°: un solo bersaglio mancato, una buona prova nel fondo che fa ben sperare per il prosieguo della stagione. Più lontano Montello, 55° con 6 errori. Domani è in programma l’ultima gara della tappa di Hochfilzen con la staffetta maschile: partenza alle 14.