Calciomercato, allungati i tempi: stop alle trattative il 31 gennaio. De Siervo eletto nuovo ad della Lega

Decisione presa dai club di Serie A durante l'assemblea di Lega di oggi. Nominato De Siervo amministratore delegalo della 'Confindustria del calcio italiano'

MILANO – La sessione invernale del calciomercato chiuderà il 31 dicembre. L’assemblea di Lega di Serie A ha deciso di allungare il termine per portare avanti le trattative. In un primo momento le società avevano deciso di chiudere il mercato alle 20 del 18 gennaio, così da evitare che i calciatori potessero farsi distrarre dalle trattative al rientro dalla sosta invernale.

Non è andato a buon fine l’esperimento estivo

L’esperimento di ridurre i tempi degli scambi di calciatori era già stato portato avanti in estate, quando il mercato in Serie A ha chiuso i battenti in anticipo. Però i club italiani si sono accorti che in molti paesi le trattative erano andate avanti sino a fine agosto. Stesso discorso a gennaio. Confermando la chiusura al 18 gennaio, c’era comunque il rischio di poter cedere un giocatore all’estero oltre quella data, senza la possibilità di sostituirlo. Ecco perché, alla fine, la Lega di Serie A ha stabilito che la sessione invernale del calciomercato debba aprire il 3 gennaio e chiudere il 31.

Per il momento si sta muovendo solo il Milan

A proposito di mercato, al momento tra le grandi, pare che soltanto il Milan aspetti con ansia la possibilità di ingaggiare nuovi giocatori. Falcidiata da infortuni, la rosa rossonera ha bisogno di rinforzi. Il primo sarà Paquetà, giocatore già acquistato nei mesi scorsi in attesa di poter essere utilizzato dal girone di ritorno in poi. Tornando, invece, all’assemblea di Lega di oggi, è stata anche ufficializzata la nomina di Luigi De Siervo come amministratore delegato.

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