ROMA – Tra oggi e domani arriverà il testo del Reddito di cittadinanza. Ad annunciarlo è stato il viceministro allo Sviluppo Economico Dario Galli (Lega). Potrebbe essere dunque una settimana importante per il provvedimento da sempre sostenuto dal Movimento 5 Stelle. Dall’ultima bozza di accompagnamento in attesa del decreto, saranno 4.916.786 i beneficiari, un numero pari a 1,73 milioni di nuclei familiari.
Inps, 50 milioni per le assunzioni
Sempre dall’ultima bozza in attesa del decreto definitivo, per la completa attuazione del provvedimento saranno stanziati 50 milioni di euro da utilizzare per assumere del personale da assegnare alle strutture dell’Inps. Altri 20 milioni saranno invece investiti per permettere ai beneficiari del Reddito di cittadinanza di presentare l’apposita domanda attraverso i Caf convenzionati con l’Inps. Un milione di euro sarà invece impegnato per stabilizzare il personale dell’Anpal già in servizio, ma con contratti di lavoro a tempo determinato.
Le autorità avranno un particolare sistema di controllo
Il rischio del Reddito di cittadinanza è che si possa incappare nei soliti ‘furbetti’ che riescano ad ‘infiltrarsi’ pur non avendo i requisiti. Un pericolo che secondo Luigi Di Maio c’è e c’è sempre stato. Il leader del Movimento 5 Stelle ha sottolineato però come i disonesti agiscano sulle pensioni di invalidità, o come abbiano eluso i controlli con gli ottanta euro erogati dal governo Renzi. “Li troveremo”, ha fatto sapere il vicepremier durante una visita in Abruzzo “Ovviamente rischiano pene severe per circa 6 anni di carcere”. Anche per Di Maio il cronoprogramma sarà rispettato, e il decreto su Reddito di cittadinanza e Quota cento si farà nei prossimi giorni. Per controllare l’esecuzione dei provvedimenti, ha spiegato il capo del Movimento 5 Stelle, la Guardia di finanza e le autorità avranno a disposizione nuovi strumenti. Un particolare sistema di verifiche che passerà da un focus aperto su ogni cittadino che beneficerà del reddito.
