MILANO – “E’ doveroso rivolgere un ringraziamento ai carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico per aver completato Un. Nel Veneziano. Si tratta di illeciti che vanno condannati senza se e senza ma per la gravità delle conseguenze che possono avere sull’ambiente e sulla popolazione”. Così l’assessore regionale del Veneto all’ambiente Gianpaolo Bottacin. Dopo l’operazione di carabinieri che ha portato al sequestro di un capannone, utilizzato come discarica abusiva di rifiuti.
Il deposito di rifiuti abusivo in Veneto
“Ai Carabinieri del NOE, con cui abbiamo una specifica convenzione in materia, garantiamo da tempo la nostra massima collaborazione – aggiunge l’assessore veneto -. E questa collaborazione sul tema delle emergenze rifiuti ha visto la Regione del Veneto, unica in Italia, a dar vita ad un tavolo di lavoro tecnico interistituzionale. In cui abbiamo coinvolto, oltre alle nostre strutture e al NOE, anche il Comando Interregionale dei Vigili del Fuoco, l’Arpav, l’Università di Padova e l’Anci”.
Il contrasto alla criminalità organizzata nell’affaire rifiuti
“Proprio il comandante nazionale dei Vigili del Fuoco – conclude Bottacin – ha indicato questa esperienza come un modello che potrebbe essere esportato in altre realtà del Paese. Per rispondere con azioni programmate a situazioni a rischio. Non intendiamo infatti abbassare in nessun modo la guardia su questo fronte. Csshe, tra l’altro, può prestare il fianco a infiltrazioni da parte della malavita organizzata”.
(Lapresse)