ROMA – Salvo rinvii sarà giovedì ‘la volta buona’ per il decreto sul reddito di cittadinanza. Il provvedimento, cavallo di battaglia di Luigi Di Maio, prima di passare al vaglio del Consiglio dei ministri, ha subito diverse modifiche.ù
Per dire addio ai soldi dello Stato basterà rifiutare un’offerta congrua “dopo il dodicesimo mese del beneficio, indipendentemente dal numero di offerte precedentemente ricevute”. Annullato, dunque, il principio della ‘terza offerta’ da accettare dopo averne già rifiutate due.
Non è più presente nel testo il divieto esplicito all’uso del denaro del reddito per il gioco d’azzardo. Aumenta invece la quantità di contanti che potranno essere prelevati con la carta: si passa dai 100 euro stabiliti in prima battuta, ai 210 euro al mese.
Stando al nuovo provvedimento, l’Inps avrà la possibilità di informare i cittadini che hanno diritto a ricevere il reddito inviandole una nota.
La carta che sarà data i beneficiari del Rdc dovrebbe avere anche agevolazioni nell’uso dei trasporti pubblici e nel sostenere spese per la casa e per la salute.