MILANO (LaPresse) – Tav, Zaia: “La Lega in piazza è segno di maturità, il referendum si farà”. “E’ stato un grande segno di maturità della Lega partecipare alla manifestazione di Torino. Nonostante i compagni di viaggio, i 5 Stelle, siano contrari, la Lega ha scelto di scendere in piazza comunque. Sarebbe stato gravissimo se ci fossimo voltati dall’altra parte”. Così il governatore del Veneto, Luca Zaia, in un’intervista al Corriere della Sera in cui cita Rousseau rivolgendosi ai 5 Stelle: “‘Il popolo ti delega a rappresentarlo. Quando non lo rappresenti più, ti toglie la delega’. Ecco, io non credo che in questa vicenda il popolo sia rappresentato da chi non vuole le infrastrutture. E chi ha una visione, capisce che il rispetto del popolo viene prima della difesa della bottega. Non per nulla si comincia a parlare di referendum”.
Secondo Zaia “se il referendum è da fare, si farà. Di certo. E io non gli darei mai contenuti politici, non può diventare un sì o un no al governo: si parla davvero solo di un’infrastruttura”. “E poi – spiega – io capisco tutto, ma suvvia: non può passare il principio che se c’è una carriola con la malta, di fianco ci sia sempre un ladro”. Secondo Zaia quindi il referendum è l’unica soluzione possibile per porre fine alla querelle.