MILANO (AWE/LaPresse) – Gsk, il presidente Hampton annuncia le dimissioni: si cerca il sostituto. Dopo tre anni e mezzo di presidenza, Philip Hampton ha annunciato la propria intenzione di lasciare la carica non esecutiva che ricopre in GlaxoSmithKline. E anche il proprio posto nel cda della farmaceutica britannica. Lo rende noto la stessa società attraverso un comunicato, annunciando che il board ha avviato il processo di ricerca di un successore.
“E’ un privilegio servire come presidente di Gsk. Perché è una delle migliori aziende del Regno Unito. E sotto la leadership di Emma Walmsley ha fatto buonissimi progressi. Con una nuova strategia e un nuovo approccio alla ricerca e sviluppo”, dichiara nella nota lo stesso Hampton. Aggiungendo che “in seguto all’annuncio del nuovo accordo con Pfizer e all’intenzione di separare il nuovo business rivolto ai consumatori, penso che sia il momento giusto per dimettermi. Permettendo a un nuovo presidente di supervisionare questo processo fino alla sua conclusione nei prossimi anni. E di guidare il board in questa nuova fase”.
A metà dicembre, l’azienda ha annunciato una joint venture con la statunitense Pfizer. Che dovrebbe dare dare vita al nuovo leader globale per quanto riguarda i farmaci da banco. La casa produttrice di Sensodyne, Voltaren e Panadol avrà una quota di controllo del 68% e ha già dichiarato di voler quotare entro tre anni la nuova realtà alla Borsa di Londra, dopo aver proceduto a una separazione dei business. Hampton lascia dopo essere entrato a far parte del cda nel gennaio del 2015, assumendo la carica di vice presidente nel maggio dello stesso anno.
“Il gruppo ha una chiara strategia, sta migliorando la sua performance operativa e ha definito un chiaro percorso per il futuro, questo è un buon momento per dare il via al processo per trovare un successore a Philip”, ha commentao Vindi Banga, senior indipendent director della farmaceutica.