MILANO – Le recenti dichiarazioni di politici italiani sulla Francia fanno “parte del dibattito più ampio che ci accompagnerà, e al quale forse dobbiamo abituarci nei suoi toni e nei temi toccati anche più sensibili, verso le elezioni europee”. Così il ministro degli Esteri, Enzo Moavero Milanesi, rispondendo a Bruxelles alle domande relative alle tensioni fra Parigi e l’Italia. Ciò dopo le dichiarazioni dei vicepremier Luigi Di Maio e Matteo Salvini sulla Francia. “Quello a cui siamo più abituati è il dibattito politico anche aspro e duro all’interno degli Stati. Ciò perché siamo abituati alle nostre elezioni politiche, regionali e quant’altro. Siamo meno abituati a vedere questo su scala europea”, ha aggiunto Moavero.
Il dialogo
“Discutere di punti delicati come questi può essere parte di un dibattito europeo che può realizzare, se vogliamo vederla in modo un po’ più ampio, quello spazio pubblico europeo di cui a lungo si è parlato”. Così ha proseguito il titolare della Farnesina, secondo cui “queste elezioni europee più politiche, più legate anche a visioni diverse di Europa, finiscono con l’animare un dibattito a cui non eravamo abituati”. “C’è un grande dibattito in questo momento in Europa su come l’Europa dovrà essere. Su come dovrebbe configurarsi, ci sono visioni diverse che si confrontano, negli Stati e fra gli Stati”, ha detto ancora Moavero.
LaPresse
Moavero: “Frasi su Francia? Parte del dibattito per Europee”
" Le recenti dichiarazioni di politici italiani sulla Francia fanno "parte del dibattito più ampio che ci accompagnerà, e al quale forse dobbiamo abituarci nei suoi toni e nei temi toccati anche più sensibili, verso le elezioni europee".