ROMA – “Ricorre il primo anniversario del grave incidente ferroviario, che ha spezzato la vita di tre donne. Ed ha provocato ferite, sofferenze, dolore in numerosi passeggeri del treno deragliato poco dopo aver superato la stazione di Pioltello-Limito, in Lombardia. In questo giorno di ricordo, desidero anzitutto esprimere vicinanza e solidarietà ai familiari delle vittime e a tutti coloro che hanno patito per le conseguenze di un disastro ingiustificabile”. Lo dice il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. “La sicurezza della rete di trasporti e l’efficienza del servizio costituiscono parte della qualità della vita, e della libertà stessa, della nostra comunità nazionale. Le garanzie sono quindi affidate alle istituzioni pubbliche, agli organi di controllo e agli operatori. E non possono essere compresse o sacrificate in nome di altre priorità”, aggiunge.
“La tragedia del treno regionale, affollato di pendolari, che la mattina del 25 gennaio di un anno fa uscì dai binari. Causando lutti e angosce, oltre che disagi nella vita di molti, rappresenta infatti un monito – sottolinea il Capo dello Stato. Vanno assicurati standard di controllo e di manutenzione atti a scongiurare rischi ai cittadini che utilizzano servizi pubblici.
Nel rinnovare i sentimenti di gratitudine verso i soccorritori e il personale sanitario. Che affrontarono l’emergenza con dedizione e professionalità, rivolgo un saluto cordiale a tutta la comunità locale di Pioltello. Che ha saputo unirsi nel sostegno e nella solidarietà e che ora, insieme ai familiari delle vittime e dei feriti, attende l’accertamento delle responsabilità nelle sedi giudiziarie”, conclude Mattarella.
(LaPresse)