MILANO – Italia dello sci alpino ancora protagonista sulle nevi tedesche e austriache di Garmisch e Kitzbuehel. La campionessa olimpica Sofia Goggia, al rientro alle gare dopo un grave infortunio al ginocchio, ottiene un altro podio con il secondo posto nella discesa libera di Garmish.
L’Italia protagonista dello sci alpino
Dal canto suo, Dominik Paris conferma l’ottimo feeling con la pista Streif di Kitzbuehel e dopo la vittoria in discesa conquista un prezioso terzo posto nel SuperG. La giornata ha visto però anche la brutta caduta, sempre a Garmisch, di Federica Sosio, che ha riportato la frattura di tibia e perone e domani sarà operata nell’ospedale della località tedesca.
Sofia Goggia ancora sul podio
Nella discesa di Garmisch, Goggia è stata preceduta di soli 0.25 centesimi dall’austriaca Stephanie Venier che ha vinto con il tempo di 1.37.46. Terzo gradino del podio per la tedesca Kira Weidle a 0.54. Buon sesto posto per l’altra italiana Nadia Fanchini, a 0.99 dalla Venier. “Per me oggi è una giornata dai sentimenti contrastanti, perché da una parte c’è il secondo podio in due giorni che non mi può che rendere felice, dall’altra ci sono l’infortunio grave di una compagna di squadra (Federica Sosio, ndr) e una serie di cadute molto pericolose”, ha commentato Goggia.
Finisce nelle trenta Elena Curtoni, mentre Francesca Marsaglia paga i problemi degli ultimi giorni arrivando a 2″95 da Venier. Delle due Delago fa meglio la sorella minore, Nadia, che arriva al traguardo, mentre Nicol esce dopo aver comunque commesso un paio di errori in cima. Fuori anche Federica Brignone.
A Maribor il prossimo appuntamento con la Coppa del mondo
Nicole Schimdhofer, vincitrice del SuperG, finisce solo settima e resta al quarto posto della classifica generale (che vede sempre Mikaela Shiffrin nettamente al comando), ma in testa a quella di discesa con 18 punti di vantaggio su Ramona Siebenhofer, oggi decima. Il prossimo appuntamento di Coppa del Mondo è a Maribor, con il gigante di venerdì 1 febbraio e lo slalom di sabato 2. Poi spazio ai Mondiali di Aare.
Nono piazzamento per Christof Innerhofer nel SuperG
Nel SuperG di Kitzbuehel, invece, vittoria per il tedesco Josef Ferstl con il tempo di 1.13.07. Secondo posto per il francese Johan Clarey a 0.08. Terzo Paris ad appena 0.10 centesimi. Nono l’altro azzurro Christof Innerhofer, a 0.46. “Sono contentissimo del secondo podio, dà tante soddisfazioni. Peccato per l’errore sul piano, ma vuol dire che sono veloce e quello è l’importante”, ha dichiarato Paris dopo la gara. “La condizione è buona, mi sento forte, non mi fa male nulla e questo è ciò che conta. Funziona tutto quello che faccio sugli sci ed è divertente. Ora sono terzo nella classifica di specialità, ma mancano ancora tre gare e si possono prendere altri punti”, ha aggiunto.
Matteo Marsaglia in crescita, ottima prova del team azzurro
Per quanto riguarda gli altri azzurri, Matteo Marsaglia dà altri segnali di crescita chiudendo 17esimo. Buona anche la prova di Mattia Casse, 20°, eguagliato il miglior risultato stagionale. Grazie al 28esimo podio in carriera, Paris sale al quarto posto della classifica generale con 550 punti, scavalcando Beat Feuz, e va all’assalto della coppetta di specialità, tutt’altro che un miraggio: i punti di distacco da Kriechmayr, oggi quarto, scendono a 6, quelli da Matthias Mayer, sono appena 3. Il prossimo appuntamento di Coppa del Mondo è martedì 29 gennaio per lo slalom notturno di Schladming, i velocisti tornano in pista nel weekend a Garmisch prima di partire per i Mondiali, dove Aksel Lund Svindal, oggi assente, disputerà le sue ultime gare prima di ritirarsi.
(LaPresse/di Antonio Martelli)