MILANO – Un Napoli brutto e poco concentrato esce sconfitto da San Siro: a centrare il pass per la semifinale di Coppa Italia è il Milan, capace di sfruttare al meglio le occasioni avute e poi bravo a stringere i denti quando il Napoli ha cercato di riaprire il match.
Subito Piatek
Era certamente l’uomo più atteso sul fronte Milan e, dopo quanto di buono fatto vedere già sabato scorso in campionato quando ha preso il posto di Cutrone, Piatek ha fatto vedere di essere subito pronto per caricarsi la squadra rossonera sulle spalle. All’11’ il polacco ex Genoa la sblocca: errore di Maksimovic che si fa scavalcare dal pallone e lascia campo aperto a Piatek che si infila nella retroguardia azzurra e, solo davanti a Meret, apre il piattone piazzando un fendente sul secondo palo che non lascia scampo al portiere del Napoli. Gli azzurri provano a reagire ma, ancora una volta, le conclusione sono troppo ‘morbide’ e centrali. Così, al 27′, Piatek ‘serve’ il bis: Maksimovic non sale e così Piatek evita il fuorigioco, poi però dal lato sinistra dell’area si accentra e, nonostante di fronte abbia Koulibaly, scarica un bolide di destro ancora sul palo lontano con Meret impossibilitato a raggiungere la sfera.
Tanti tiri ma anche parecchia confusione
Ancelotti non può essere soddisfatto della prova dei suoi, soprattutto in termini di atteggiamento. E infatti opera subito un cambio: dentro Ounas al posto di Allan, forse ancora distratto dal mancato trasferimento al Psg. Il Napoli ci prova, ma non è incisivo davanti. Così Ancelotti sbilancia ancor di più la squadra con Mertens al posto di Diawara. Ounas si fa apprezzare al 66′ con una conclusione velenosa ma Donnarumma si salva. Diverse le conclusioni di Insigne, tutte però fuori dallo specchio dalla porta, poi ancora Milik. Anche se il Napoli non ha mai dato l’impressione di riuscire a mettere sotto i rossoneri. Non è stato certamente il miglior Napoli.