Venezuela, l’esercito blocca il ponte al confine con la Colombia in vista dell’arrivo di aiuti

Il ponte è stato sbarrato da un camion cisterna e da un grande container

©LAPRESSE 07-01-2003, CARACAS, VENEZUELA ESTERO SOLDATI DELLA GUARDIA NAZIONALE TENGONO SOTTO CONTROLLO I MANIFESTANTI DURANTE UNA PROTESTA CONTRO IL PRESIDENTE VENEZUELANO HUGO CHAVEZ

SAN CRISTOBAL – Dei militari venezuelani hanno bloccato un ponte al confine con la Colombia. Mentre è atteso l’arrivo di aiuti umanitari internazionali per far fronte alla carenza di cibo e medicine in Venezuela. È quanto riferisce ad AFP un deputato dell’opposizione nello Stato frontaliero di Tachira, Franklyn Duarte. Una troupe di AFP sul posto ha constatato che l’accesso al ponte di Tienditas, che collega le località di Cucuta in Colombia e Urena in Venezuela, è stato sbarrato da un camion cisterna e da un grande container. Secondo il deputato, il passaggio sul ponte ha avuto un blocco dopo un incidente confuso. Avvenuto a Urena all’arrivo di militari a bordo di veicoli blindati per sorvegliare la frontiera.

Il ponte di Tienditas al momento non è in funzione; l’inaugurazione era prevista nel 2016 ma la chiusura della frontiera fra Venezuela e Colombia ordinata nel 2015 dal presidente Nicolas Maduro e revocata qualche mese dopo ha ritardato la sua apertura. Stando alle informazioni di stampa, questo ponte doveva essere una delle vie di accesso scelte per l’ingresso di aiuti umanitari internazionali in Venezuela. Ma il deputato afferma che “questo non avevano preso alcuna decisione” al momento. Juan Guaido, leader dell’opposizione e presidente autoproclamato del Venezuela, ha intimato all’esercito di non impedire l’ingresso degli aiuti in territorio venezuelano. Ma il presidente in carica Nicolas Maduro si oppone, ritenendo gli aiuti stranieri il preludio di un intervento militare.


(LaPresse/AFP)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome