Sanremo si è concluso e, come sempre, il giorno successivo è quello dei commenti e delle analisi. A vincere è stato Mamhood con il brano ‘Soldi’ (clicca qui). “Non ci sto proprio credendo, è incredibile. Grazie a tutti”, ha detto visibilmente emozionato dopo l’annuncio del suo trionfo.
E la vittoria è stata vista come una risposta alla politica dei porti chiusi, una rivincita contro l’emarginazione. Un polverone quello sulle sue radici che si è alzato subito dopo l’annuncio, placato in pochi attimi dallo stesso cantante. All’anagrafe Alessandro Mahmoud, mamma sarda papà egiziano. “Sono italiano, nato e cresciuto a Milano”, ha dichiarato. Alle sue spalle Ultimo, dato per favorito anche dai bookmakers, e Il Volo.
Ma il Baglioni bis ha registrato un calo importante degli spettatori rispetto allo scorso anno. La serata finale di Sanremo è stata seguita, in media, da circa 10 milioni e 622mila telespettatori, con il 56,6% dello share.
Lo scorso anno, l’ultima puntata aveva registrato 12 milioni e 125mila, il 58% dello share. Un calo di circa 1,5 milioni di ascolti, nonostante però si sia registrato un guadagno di circa dieci punti sulla quarta serata, quella dei duetti, che aveva ottenuto il 46,1%. Si è confermato quindi anche nella finale il trend di calo di questa edizione del festival.
‘Scontro’ social fra Salvini e la ex Isoardi
Il vincitore del 69esimo festival di Sanremo ha diviso i fan. Come ogni competizione ci sono stati i contenti, gli scontenti e chi grida al ‘complotto’. Mahmood ha conquistato la giuria, il che gli ha permesso di battere Ultimo, più votato dal pubblico con il 46,5%. La questione si è spostata sullo palcoscenico principale del 21esimo secolo, i social network, dove fra i protagonisti di uno ‘scontro’ sulle visioni contrapposte del post-festival sono stati il vicepremier Matteo Salvini e l’ex compagna Elisa Isoardi.
Il leader della Lega e ministro degli Interni ha commentato sottolineando la sua preferenza per Ultimo. Parole apprezzate anche dallo stesso cantante che in conferenza stampa ha sottolineato: “Mi fa piacere che le mi canzoni piacciano a Salvini, al muratore, al fornaio, a tutti”. A celebrare la vittoria di Mahmood è stata l’ex compagna del capo del Carroccio: “La dimostrazione che l’incontro di culture differenti genera bellezza”. Una stoccata neanche troppo velata ad uno dei concetti cardini della politica salviniana.