ROMA – È arrivato il momento di tornare a parlare di Europa. Quella da dentro o fuori, quella nella quale non si può più sbagliare un colpo. I gironi sia in Champions League che in Europa League sono ormai alle spalle, tra domani e giovedì inizieranno i primi turni ad eliminazione. Si gioca su gare di andata e ritorno, ad aprire le danze nella massima competizione per club sarà la Roma.
Apre la Roma in Champions League
I giallorossi attendono all’Olimpico il Porto, squadra con una tradizione europea di tutto rispetto (due Europa League e una Champions conquistate rispettivamente nel 2003, 2004 e 2011) ed è sempre una mina vagante in questo torneo. La Roma arriva a questo appuntamento con il piccolo handicap della prima tra le mura amiche e con le polemiche tra squadra, società e tifosi mai placate. Mister Eusebio Di Francesco punterà ancora una volta sulla verve dell’enfant prodige Nicolò Zaniolo e sull’esperienza del ‘puntero’ Edin Dzeko.
Le italiane in Europa League
Giovedì sarà invece la volta di Lazio, Inter e Napoli impegnate nei 16esimi di Europa League.
Inizieranno le prime due impegnate alle 19 rispettivamente contro il Siviglia in casa e contro il Rapid Vienna fuori. Per quel che riguarda la compagine biancoceleste l’urna non è stata di certo benevola e servirà per questo una gara perfetta dinnanzi ai propri tifosi per evitare pericoli nel sempre caldissimo ‘Ramón Sánchez Pizjuán’.
L’Inter, invece, andrà in Austria con il pronostico nettamente a proprio favore. I padroni di casa, tuttavia, non partono battuti e daranno il massimo contro i nerazzurri: “C’è un vero e proprio clima di attesa, sarebbe bello che star come Perisic e Icardi scendessero in campo con noi” ha detto il capitano Stefan Schwab. Chiude alle 21 Zurigo-Napoli: i partenopei, orfani di Hamsik volato in Cina, dopo l’uscita dalla Coppa Italia non possono proprio sbagliare.