Sala morto per le ferite alla testa e al torace

Effettuata l'autopsia sul cadavere dell'attaccante morto durante un disastro aereo

MILANO – Circolano le prime indiscrezioni sui risultati dell’autopsia effettuata sul corpo di Emiliano Sala. Il calciatore argentino è deceduto a seguito di un incidente aereo avvenuto il 21 gennaio. L’aereo da turismo su cui è salito, avrebbe dovuto portarlo a Cardiff, dove il calciatore avrebbe dovuto iniziare l’avventura nel suo nuovo club. Sala era stato ceduto dal Nantes nella finestra invernale del calciomercato. Purtroppo la punta non ha avuto il tempo di collezionare nemmeno un minuto con il Cardiff City.

Il dramma

Sala era tornato a Nantes per prendere le ultime cose e per salutare i compagni. Il 21 gennaio avrebbe dovuto stabilirsi a Cardiff, ma il velivolo su cui viaggiava non è mai giunto a destinazione. Non si conoscono ancora i motivi per i quali l’aereo è precipitato. Poche le certezze finora. La prima riguarda il fatto che Sala è morto a causa delle ferite alla testa e al torace. Il velivolo è scomparso dai radar nella sera del 21 gennaio.

La ricostruzione

Pochi istanti prima il calciatore aveva spedito dei videomessaggi agli amici e al padre, in cui esprimeva la sua preoccupazione per le condizioni dell’aereo da turismo. La notizia della scomparsa del velivolo dai radar aveva gettato tutti nello sconforto. Le ricerche sono durate un paio di settimane. Alcuni giorni fa il ritrovamento dell’aereo in fondo alla Manica. All’interno individuato un cadavere. Era quello di Sala. Non è stata ancora rinvenuta, invece, la salma del pilota.

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