Non molla Donald Trump. Voleva il muro, e lo costruirà. Ci riuscirà dichiarando l’emergenza nazionale: servirà per aggirare il Congresso e finanziare la barriera d’acciaio che piazzerà tra Usa e Messico.
La notizia era stata data prima da Mitch McConnell, leader dei Repubblica, e poi confermata da Sarah Sanders, portavoce della Casa Bianca.
Con il decreto di emergenza Trump firmerà pure un documento, già approvato dal Senato, che scongiurerà un nuovo shutdown.
Il presidente Trump firmerà la legge per finanziare il governo e come ha annunciato in precedenza intraprenderà anche un’altra azione esecutiva, che prevede l’emergenza nazionale, per garantire di metter fine alla crisi di sicurezza nazionale e umanitaria al confine”, ha detto Sanders. Trump, ha aggiunto, “ancora una volta manterrà la promessa di costruire il muro, proteggere il confine, dare sicurezza al nostro grande Paese”.
A rovinare i piani di The Donald potrebbe pensarci Nancy Pelosi. La speaker della Camera, infatti, sta valutando di impugnare la decisione del presidente trascinandolo in tribunale.