PARIGI (Francia) – Ue, l’allarme di Moscovici: “L’idea europea è minacciata”. “L’Europa è forte, ma l’idea europea è minacciata”. È quanto ha detto il commissario Ue agli Affari economici, Pierre Moscovici, parlando a una trasmissione di Europe 1, CNews e Les Echos, a tre mesi dalle elezioni europee. Secondo l’ex ministro francese dell’Economia e delle Finanze, che ha ricoperto l’incarico dal 2012 al 2014 sotto la presidenza del socialista François Hollande, la crisi non è più economica ma è politica.
“L’Europa è uscita dalla crisi economica, che è comunque grande. Tutte le economie europee crescono insieme da diversi anni. Ci sarà un piccolo rallentamento, ma non ci sono mai state tante persone dotate di un impiego in Europa”, ha detto Moscovici.
“Abbiamo delle finanze pubbliche sane”, ha proseguito, ricordando la situazione che c’era quando è diventato commissario Ue circa cinque anni fa: “All’epoca c’erano una decina di Paesi che erano in ‘procedura per deficit eccessivo’, con deficit al di sopra del 3%. Oggi zero”. Per lui, “l’Europa soffre delle conseguenze, delle cicatrici della crisi, che sono prima di tutto le disuguaglianze”. La posta in gioco, a suo parere, non è solo quella di salvare l’Europa ma di “rifarla”. “Bisogna ridare senso e altezza all’idea europea”, ha dichiarato Moscovici, sottolineando che l’Ue “è minacciata da divergenze politiche sul senso del progetto europeo”.
(LaPresse/AFP)
