MILANO – Non si placa l’ondata di maltempo, in particolare di vento forte e mare agitato, che sta investendo il centro e il sud Italia. Le raffiche hanno costretto il Campidoglio a nuove verifiche in parchi e cimiteri, mentre a Napoli anche domani le scuole resteranno chiuse per sicurezza.
Il maltempo ha investito il centro-sud
Situazione difficile nel Siracusano, dove alberi abbattuti o pericolanti rendono difficoltosa la circolazione in molte zone. Proprio rami e alberi sui binari e un incendio che ha interessato la linea ferroviaria in Calabria. Dove per molte ore è stata sospesa la circolazione dei treni fra Policastro e Sapri (linea Battipaglia – Paola), hanno fatto accumulare ritardi fino a 13 ore a convogli diretti a Milano e Roma. Le associazioni dei consumatori sono sul piede di guerra e promettono battaglia se non saranno risarciti i viaggiatori.
Gravi disagi in Calabria, padre e figlio salvati dai carabinieri
Sempre in Calabria un uomo e il figlio di sei anni, nella zona di Vibo Valentia, sono stati salvati dai carabinieri dopo che da ore la moglie e madre del piccolo, non aveva più loro notizie. I due erano in auto quando sono stati sorpresi da una tempesta di neve lungo la strada che da Nardodipace porta a Mongiana.
Verso le 21.30 di sabato sono rimasti bloccati in un muro di neve. Mentre stava arrivando la notte, la nevicata non accennava a diminuire, le temperature erano sempre più rigide e l’uomo non riusciva a chiamare i soccorsi perché il cellulare non aveva campo. La donna ha chiamato i carabinieri e dopo lunghe ricerche, alle 3.30 della notte i militari hanno trovato l’auto ormai sommersa dalla neve. Prestando i primi soccorsi ai due, che non hanno riportato problematiche fisiche, ma solo un grande spavento.
Puntare sulla manutenzione degli alberi, l’allarme della Coldiretti
Ma è ancora il vento a creare i maggiori disagi, per la caduta di rami e alberi. Una situazione dovuta, sottolinea la Coldiretti, alla mancanza di manutenzione sofferta da milioni di alberi. La Coldiretti mette poi in evidenza altri danni causati dal forte vento di questi giorni: come in Toscana. Dove la Regione ha calcolato che solo in provincia di Lucca 110 ettari di prati e pascoli sono andati in fumo da sabato a causa di vasti incendi alimentati proprio dalle raffiche.
Danni in Sicilia, Calabria e Basilicata
Le stesse raffiche che hanno divelto serre, spezzato piante e distrutto coltivazioni con gravi danni all’agricoltura, segnalati sia da Coldiretti che da Confagricoltura, più pesanti soprattutto in Sicilia, nelle zone di Ragusa e Siracusa, e in Calabria e Basilicata.
A Bari si è invece tenuta una riunione in Capitaneria di porto per valutare le modalità per il recupero del relitto della Efe Murat. La nave cargo turca che si è incagliata sabato a causa del vento e del mare grosso, e prevenire perdite di carburante.
(LaPresse/di Claudio Maddaloni)