Modena, coniugi feriti dalla figlia: prognosi riservata

Rimangono ricoverati in prognosi riservata nel reparto di terapia intensiva all'ospedale civile di Baggiovara dell'Aou

LaPresse/Stefano Cavicchi

MODENA – Modena, coniugi feriti dalla figlia: prognosi riservata. Rimangono ricoverati in prognosi riservata nel reparto di terapia intensiva all’ospedale civile di Baggiovara dell’Aou (Azienda ospedaliero-universitaria) di Modena, diretto dalla dottoressa Elisabetta Bertellini, i due coniugi accoltellati ieri dalla figlia a Piumazzo, lui 79 anni e lei 77. Le loro condizioni sono stabili. I due coniugi sono arrivati al pronto soccorso, diretto dal dottor Geminiano Bandiera, con diverse ferite da punta al collo e al torace.

“Così – si legge in una nota del Policlinico – mentre la donna entrava subito in sala operatoria per la una profonda ferita al collo sotto la mandibola e gestita dalla prima équipe di vascolari e otorinolaringoiatri, il marito sottoposto alla Tac che evidenziava una lesione all’esofago e operato dalla seconda equipe, mentre era ancora in corso l’intervento sulla moglie”. “Entrambi gli interventi sono tecnicamente riusciti ma saranno decisivi i prossimi giorni per sciogliere la prognosi che per ora rimane riservata”, sottolineano ancora dal nosocomio.

“Come avviene in questi casi sono attivate subito due équipe chirurgiche. La chirurgia vascolare, diretta dal dottor Roberto Silingardi, e di otorinolaringoiatria, diretta dal professor Livio Presutti”. I medici hanno lavorato “insieme agli anestesisti e al personale infermieristico della sala operatoria per ridurre al minimo i tempi dell’intervento”, conclude la nota.

(LaPresse)

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