Brexit, Tusk: “Il rinvio sarebbe una soluzione razionale”

Un rinvio della data della Brexit del 29 marzo sarebbe "una soluzione razione". Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk.

(Photo by MOHAMED EL-SHAHED / AFP)

SHARM EL SHEIKH – Un rinvio della data della Brexit del 29 marzo sarebbe “una soluzione razione”. Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk. “Credo che, nella situazione in cui ci troviamo, un rinvio supplementare sarebbe una soluzione razionale”, ha detto Tusk in conferenza stampa al vertice tra Ue e Lega araba a Sharm-el-Sheikh. Tusk ha anche avuto un bilaterale con la premier britannica, Theresa May.

Intanto l’accordo

 Il Regno Unito e gli Stati Uniti continueranno a cooperare sui mercati nel settore chiave dei derivati qualunque sia il risultato della Brexit. Lo hanno annunciato la Bank of England e i rispettivi regolatori di entrambi i Paesi, presentando oggi un’intesa tra le due sponde dell’Atlantico. Lo scopo dell’accordo “è proprio quello di rassicurare i mercati dei derivati che l’attività continuerà anche a operare così come oggi. A prescindere dalla forma che la Brexit” avrà, ha riassunto il governatore della Bank of England, Mark Carney, in una conferenza stampa. In particolare, la firma sull’intesa è stata posta dalla Boe, dal cane da guardia finanziario del Regno Unito, la Financial Conduct Authority (Fca), e dal regolatore statunitense dei mercati dei futures e derivati, la Commodity Futures Trading Commission (Ctfc).

LaPresse

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