ROMA – “Il contrasto alla politica del NO a tutto, alla Tav come al Terzo Valico, all’Asti-Cuneo come alle Final Atp di tennis, così come la confisca dei 29 milioni di avanzo dei giochi olimpici che appartengono ai piemontesi, deve diventare una scelta prioritaria per il centrodestra alle prossime regionali. Non si può lasciare nelle mani del governatore uscente la carta preziosa del referendum sulla Tav. Sergio Chiamparino è il nostro avversario alle prossime regionali, più dello stesso PD, e il centrodestra non può e non deve concedergli spazi di manovra politica facendone il campione del contrasto alle strategie folli del M5s. Un movimento ormai chiaramente arrivato a fine corsa, come si è visto in Abruzzo e ieri in Sardegna”. Lo dichiara Osvaldo Napoli, capogruppo di Forza Italia al Comune di Torino.
L’appello
“Chiamparino, da politico consumato, si rivolge direttamente agli elettori chiedendo a loro di scegliere, in particolare sulla Tav. Punta a coinvolgere i cittadini, gratificandoli per il coinvolgimento nella decisione finale. Perché lasciare questa opportunità e non essere invece, noi, il centrodestra, a coinvolgere i nostri elettori?”, aggiunge. “Se una piccola minoranza nel nostro schieramento nutre delle riserve sul referendum, è il caso di riunire tutte le componenti del centrodestra e mettere a fuoco una linea comune sulla Tav e più in generale sul tema delle infrastrutture. Una linea che sia di contrasto alla strategia del NO cara ai Cinquestelle, ma che sia anche chiaramente competitiva e alternativa nei confronti del centrosinistra. Al voto del 26 maggio mancano esattamente tre mesi. È il caso di irrobustire e chiarire senza più ambiguità la strategia della coalizione di centrodestra. Sulla Tav e su tutto il resto”, conclude.
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