MILANO – “Le imbarazzate dichiarazioni del viceministro Rixi sui bandi della Tav dimostrano ancora una volta come l’unica vera intenzione del governo Conte–Salvini–Di Maio sia di scavallare le elezioni europee senza decidere, a costo di perdere i contributi dell’Ue“.
Così il presidente del Piemonte, Sergio Chiamparino ricordando “a Rixi che la MiniTAV c’è già, perché il progetto attuale ha tagliato pesantemente i costi iniziali prevedendo, dopo il tunnel di base, l’utilizzo della linea storica fino ad Avigliana e passando dagli oltre 4 miliardi iniziali agli 1,7 attuali sulla tratta nazionale.
Se poi la MiniTav significa tagliare fuori dalla linea il trasporto merci allo scalo di Orbassano e la stazione di Torino, diventa inaccettabile. Si preoccupino piuttosto di non gettare al vento contributi europei già stanziati e di acquisirne di nuovi, secondo le disponibilità avanzate“.
Secondo Chiamparino, “a chi poi critica la mia richiesta di una consultazione popolare, che presenterò domani in Consiglio regionale, rispondo che so bene che l’opera è già stata decisa e che non c’è niente da decidere di nuovo.
Ma mi dicano loro: di fronte al menar il can per l’aia continuo del governo Lega-5Stelle, come si può esercitare la necessaria pressione politica perché si sblocchino i bandi e come dare voce alle migliaia di piemontesi che, anche personalmente, per strada, mi chiedono di fare la Tav?”
(LaPresse)