Roma, controlli anti degrado a San Pietro: multe e denunce

Controlli straordinari della Polizia di Stato per contrastare l'abusivismo commerciale e il degrado urbano nella zona di San Pietro, a Roma

Foto Carlo Lannuttii/LaPresse24 -12 - 2017 Roma, Italia CronacaControlli di sicurezza per l'Angelus di papa Francesco in piazza san PietroNella foto: I controlli della polizia. Photo Carlo Lannutti/LaPresseDecember 24th, 2017 Roma, ItalyNewsSecurity checks for the Angelus of Pope Francis in St. Peter's SquareIn the pic : policemen during checks

ROMA – Roma, controlli anti degrado a San Pietro: multe e denunce. Controlli straordinari della Polizia di Stato per contrastare l’abusivismo commerciale e il degrado urbano nella zona di San Pietro, a Roma.

In questa settimana gli agenti del commissariato Borgo, diretto da Moreno Fernandez, hanno realizzato dei servizi volti a garantire la cosiddetta “sicurezza urbana”. Attraverso il contrasto al fenomeno del commercio abusivo su aree pubbliche e del degrado dei principali luoghi destinati al transito e alla cura delle persone. E cioè infrastrutture di trasporto pubblico, presidi sanitari, stazioni metro.

Identificate e sanzionate numerose persone, perlopiù di origine straniera, di cui 5, risultate prive di documenti. E accompagnate all’Ufficio Immigrazione per le dovute verifiche.

Sei persone che stavano tentando la vendita di prodotti vari come foulard, cappelli, ombrelli, borse e bevande ai numerosi turisti che quotidianamente frequentano l’area di San Pietro. Sanzionate e tutto il materiale sequestrato.

Ecco la sorte per 12 promotori turistici

Stessa sorte per 12 promotori turistici ed un agente di viaggi risultato privo di autorizzazione. Elevate sanzioni per complessivi 35.000 mila euro, sequestrati oltre 300 prodotti alcuni con marchi contraffatti.

Nove donne, tutte provenienti dall’est Europa, sono state denunciate all’autorità giudiziaria ai sensi del “Decreto Salvini” – L. 132/18. Per aver mendicato simulando malformazioni fisiche. Tre di loro denunciate anche per l’utilizzo di minori nell’accattonaggio, al fine di suscitare sentimenti di pietà.

Particolare attenzione è riservata alle aree dove insistono presidi sanitari e infrastrutture di pubblici trasporti come Ospedale Santo Spirito e sottopasso Porta Cavalleggeri. Ttilizzati come rifugio da parte di senza fissa dimora.

Complessivamente sono controllate oltre 60 persone. Una delle quali tratta in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in quanto trovato in possesso di circa 600 dosi di hashish mentre altre tre persone per reati commessi con violenza contro cose o persone.

Infine nei confronti di 6 cittadini comunitari provenienti dall’est Europa, che impedivano la libera fruibilità di spazi pubblici destinati ad infrastrutture di trasporto, è stato adottato l’ordine di allontanamento, il cosiddetto “daspo urbano” con conseguenti sanzioni amministrative.

(LaPresse)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome