MIAMI – Bel successo di Lorenzo Sonego, che ha esordito con una vittoria convincente nel tabellone principale del ‘Miami Open’, secondo Atp Masters 1000 del 2019, dotato di un montepremi di 8.359.455 dollari, che si disputa da quest’anno sui campi in cemento dell’Hard Rock Stadium (la ‘casa’ dei Miami Dolphins di football NFL), in Florida. Il 23enne torinese, numero 106 del ranking mondiale, promosso dalle qualificazioni, ha sconfitto per 6-4 6-3, in un’ora e 37 minuti, lo slovacco Martin Klizan, numero 48 Atp.
Sonego supera Klizan, le fasi salienti del match
Il primo testa a testa fra i due è cominciato subito in salita per Sonego, costretto a cedere la battuta nel game di apertura (passante di rovescio dello slovacco sul 30-40). Ma il contro-break è arrivato nel quarto gioco, agevolato da un passaggio a vuoto di Klizan (doppio fallo e un paio di errori gratuiti), con sorpasso ad opera del torinese (3-2). Il mancino di Bratislava ha annullato una chance per il secondo break di fila nel sesto gioco e poi ben tre nell’ottavo game, di cui due consecutive sul 15-40, prima di agguantare il 4-4. Break piazzato però da Lorenzo nel momento più importante, al quarto set point, così da incamerare la prima frazione (64) dopo 50 minuti.
Il prossimo avversario è lo statunitense John Isner
Dopo aver mancato due occasioni in avvio di seconda partita, l’azzurro nel quarto game ha strappato il servizio a Klizan (3-1), per poi confermare il break e issarsi 4-1. Lo slovacco ha salvato quattro chance per il 5-1, accorciando sul 2-4, però Sonego ha tenuto il proprio turno (risalendo da 0-30), non ha avuto paura di vincere il suo secondo match in un “1000” staccando il pass per il secondo turno. Il piemontese, alla terza partecipazione al main draw di un Masters 1000 dopo le due agli Internazionali BNL d’Italia (2016 e 2018), sfiderà al secondo turno lo statunitense John Isner, numero 8 della classifica mondiale e settima testa di serie, nonché campione in carica: non ci sono precedenti tra i due.
Fabbiano fuori dai giochi, cede al bielorusso Ivashka
Nulla da fare, invece, per Thomas Fabbiano. Il 29enne di San Giorgio Ionico, numero 90 del ranking mondiale, ha ceduto per 6-3 1-6 6-2, dopo oltre due ore ed un quarto di lotta, al bielorusso Ilya Ivashka, numero 110 Atp, nella prosecuzione del match di primo turno interrotto mercoledì dalla pioggia (sul punteggio di 64 0-3 40-40 per il 25enne di Minsk).
La cronaca del match
Alla ripresa il pugliese ha tolto una seconda volta nel parziale il servizio al suo avversario e poi nel settimo gioco ha pareggiato il conto dei set. In avvio di frazione decisiva Thomas ha fallito una palla-break (concessa da Ivashka con un doppio fallo) e poi è stato lui a cedere la battuta. Immediato il contro-break dell’azzurro che però ha perso ancora il servizio nel quarto gioco. Fabbiano ha rischiato ancora nel sesto game ma si è salvato. Nel nono gioco, quando ha servito per il match Ivashka ha concesso due preziose palle-break che avrebbero potuto rimettere tutto in discussione ma il bielorusso si è aggiudicato gli ultimi quattro punti archiviando la pratica.
L’esordio di Fognini e Cecchinato al secondo turno
Ingresso in gara direttamente al secondo turno per Marco Cecchinato e Fabio Fognini. Il 26enne palermitano, numero 16 del ranking mondiale e 14esima testa di serie, deve vedersela con il bosniaco Damir Dzumhur, numero 53 Atp (il siciliano è avanti 3-2 nei precedenti): il 31enne di Arma di Taggia, numero 17 del ranking mondiale e 15esima testa di serie, debutta contro l’argentino Guido Andreozzi, numero 80 Atp (nessun precedente).
Assenti i big Nadal e Del Potro
In gara ci sono 15 dei primi 17 giocatori del ranking: assenti, entrambi per problemi alle ginocchia, lo spagnolo Rafael Nadal, numero 2 del ranking mondiale, e l’argentino Juan Martin Del Potro, numero 8 Atp.
Atp Miami, i favoriti del seeding
A guidare il seeding è il numero uno del mondo, il serbo Novak Djokovic, già 6 volte trionfatore a Miami (2007, 2008, 2011, 2012, 2014-2016), davanti al tedesco Alexander Zverev, all’austriaco Dominic Thiem (reduce dal suo primo trofeo ‘1000’ conquistato ad Indian Wells), lo svizzero Roger Federer, vincitore in tre occasioni (2005, 2006 e 2017), il giapponese Kei Nishikori, il sudafricano Kevin Anderson, lo statunitense John Isner, campione in carica, ed il Next Gen greco Stefanos Tsitsipas. Le 32 teste di serie entrano in gara direttamente al secondo turno.
(LaPresse)