ROMA – “Quando fummo fermati e non si riuscì ad approvare lo ius soli, quasi non potevo guardare negli occhi i tanti ragazzi nati e cresciuti in Italia ma figli di stranieri, che ci avevano chiesto di essere uguali ai nostri figli, che anche con i miei figli giocavano, andavano a scuola, tifavano”. Così Graziano Delrio, in un’intervista a Repubblica nella quale aggiunge: “Noi del centrosinistra dovevamo essere più coraggiosi: dovevamo mettere la fiducia sullo ius soli”. E ancora: “Con Zingaretti mi auguro riprenderemo la battaglia”.
Ius soli, Rossi: “No dal M5S? Sono piccoli gregari della Lega“
“Non ne dubitavamo, non importava che ce lo ricordassero. Anche qui i Cinque stelle non dimostrano altro che quello che sono. Piccoli gregari della Lega che è di destra e che ha forti pulsioni razziste”. Lo ha affermato Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana, a margine della firma di un protocollo di intesa con il gruppo Sanpellegrino. Commentando l’annuncio del vicepremier Luigi Di Maio di non voler proporre una legge sullo Ius soli.
“E’ una bestialità per il futuro dei nostri figli – ha aggiunto Rossi. Questi, come risulta anche dall’ultimo drammatico episodio di Milano, viaggiano sugli stessi pulmini, stanno nelle stesse scuole. Come si può pensare che possano crescere insieme, convivere in una prospettiva comune, quando un giorno scopriranno che uno è italiano e uno non ha la cittadinanza italiana? Mi sembra che sia un modo di guardare indietro che rovina le future generazioni”.
(LaPresse)