PARMA – Dopo il successo di sabato contro la Finlandia, l’Italia tornerà in campo stasera a Parma (ore 20.45, diretta tv su Rai Uno) per sfidare il Liechtenstein per la seconda giornata delle qualificazioni a Euro 2020. Impegno ampiamente alla portata della Nazionale, ecco perché è probabile che stasera il ct Roberto Mancini dia spazio a una formazione sperimentale. “Qualcosa cambieremo. Dobbiamo valutare le condizioni dei ragazzi, non abbiamo preso ancora delle decisioni. Ma almeno 3-4 li cambieremo, forse anche di più – ha detto Mancini alla vigilia dell’incontro – Una squadra inizia ad avere una vera identità quando riesce ad affrontare tutte le partite allo stesso modo, con la stessa intensità, la stessa concentrazione, qualunque avversario esso sia”, ha spiegato il mister azzurro in conferenza stampa. “Noi abbiamo il nostro gioco che dovrebbe accompagnarci da qui agli Europei. Questo deve essere il filo conduttore. Dobbiamo continuare a giocare, essere più aggressivi domani sera, sono quelle partite – ha avvertito il ct – che se non sblocchi possono essere fastidiose. Non sono tutte scontate, basta vedere Brasile-Panama 1-1, le partite vanno prese e affrontate con il massimo della concentrazione”, ha aggiunto. Piano piano la Nazionale si sta scrollando di dosso la delusione per la mancata qualificazione ai Mondiali 2018. “Siamo felici, volevamo riportare l’entusiasmo attraverso il gioco, mostrando qualcosa di particolare e diverso. Ma c’è ancora molto da fare per migliorarci e far affezionare di nuovo tante persone alla Nazionale”. Così Roberto Mancini, ct azzurro, alla vigilia della sfida di Parma con il Liechtenstein, secondo impegno delle qualificazioni ad Euro 2020. “Abbiamo grande rispetto per tutte le squadre, solo se hai rispetto riesci a giocare bene una partita che sulla carta può sembrare facile”, ha spiegato il mister in conferenza stampa. Loro hanno un allenatore molto capace e preparato, ha lavorato con la Norvegia che faceva un ottimo calcio. I loro giocatori sono preparati. E’ chiaro che un po’ come ha fatto la Finlandia si chiuderanno un po’, starà a noi essere bravi e concentrati per trovare i varchi e le situazioni giuste per sbloccare il risultato e vincere”.
