ROMA – Il tema della famiglia è al centro del Congresso di Verona. “Questa è una iniziativa nella quale noi vogliamo portare diritti. Il diritto per una donna di non dover abortire perché non ha altra scelta, il diritto per una donna di non dover rinunciare a lavorare per essere madre. Il diritto per una donna che vuol essere madre a non dover morire di fame”. Lo dice Giorgia Meloni parlando della manifestazione di Verona.
Famiglia, la linea di Giorgia Meloni
Prosegue la leader di Fratelli d’Italia: “Sono tutte cose che nella società italiana non vengono garantite. Perché pare non interessi a nessuno e pare che parlarne voglia dire togliere diritti a qualcun altro, ma è una falsità. Il punto è che la Famiglia è ormai un nemico come lo sono la Nazione, la Patria, la nostra identità religiosa, la nostra identità di genere. L’identità è diventata un nemico e questo è un disegno della grande speculazione finanziaria e dei grandi poteri forti ai quali io mi oppongo”.
Il punto sulla legge 194
E aggiunge: “La legge 194? Io la vorrei applicare. La 194 è una legge che non è stata applicata nella sua parte migliore, che era quella della prevenzione. Tu hai la possibilità di abortire ma farò del mio meglio perché tu non debba arrivarci, perché tu abbia mille altre possibilità. C’è una parte della legge 194 che non è stata adeguatamente applicata ed è quella che noi vorremmo applicare”.
Coppie omosessuali, secco no alle adozioni
Conclude poi Giorgia Meloni: “Io non sono per l’adozione da parte degli omosessuali dei bambini. Non perché non comprenda il desiderio di genitorialità anche di una coppia omosessuale ma perché penso che prima di quel desiderio venga il diritto di un bambino di avere un padre e una madre e questo non si può vietare per legge. Una cosa sono i casi della vita. Io ad esempio sono cresciuta senza un padre e so che cosa significa, altra cosa è stabilirlo per legge. Cosa che secondo me non è giusto”.
(LaPresse)