MILANO – Dall’insicurezza alla padronanza: le lacrime della vincitrice di Masterchef si sono trasformate insieme a lei mentre preparava i suoi squisiti manicaretti. Valeria Raciti ha iniziato il suo percorso nella cucina più famosa d’Italia con il freno a mano tirato. Tra mistery box e e prove in esterna qualcosa è cambiato. E’ diventata sempre più sicura, sempre più forte. Lo hanno bene capito i suoi rivali nell’agguerritissima finale andata in onda ieri sera. Sono rimasti a bocca asciutta il giovane studente di Giurisprudenza Gilberto Neirotti e Gloria Clama, che di mestiere fa l’operaia mulettista (come i giudici hanno ribadito a mo’ di mantra in ogni singola puntata).
Il percorso di Valeria
Timida e poco sicura di sè, Valeria è arrivata a Masterchef dalla Sicilia, facendo fatica ad emergere. La svolta con la rivisitazione del tristissimo minestrone. Valeria interpreta i vegetali esaltandone i colori, rendendoli pop. “Minestrone da ora in poi perché da questo momento è così che lo farò”, dice Valeria dopo la prova. “Un quadro”, esclama soddisfatto il giudice Locatelli, altra rivelazione di questa edizione di Masterchef. Anche i concorrenti iniziano a temerla. Gloria dirà mangiandosi le mani: “Il piatto di Valeria non sembra suo, sembra fatto da me”. Poi i complimenti del temutissimo Iginio Massari nella prova di pasticceria, e la vittoria insieme al tenero Alessandro (eliminato a un passo dal podio) nella prova in esterna con i critici gastronomici più importanti dello Stivale.
La vittoria a Masterchef
Valeria nel lungo percorso nella cucina di Masterchef ha trasformato la sua cucina casalinga, rendendola più sofisticata. I concetti restano puri, e azzarda con preparazioni e abbinamenti. I giudici rimangono stupiti dagli spaghetti ai ricci di mare con latte di cocco. Ma il colpo di genio arriva con l’accoppiata guancia di vitello e gambero crudo con bisque al Marsala e giardiniera di radici e germogli. “Una bomba” per chef Barbieri. Cannavacciuolo e Locatelli restano senza parole, Bastianich si affretta a finire il piatto. Valeria vince così l’ottava edizione di Mastechef e 100mila euro in gettoni d’oro, oltre al primo libro di cucina firmato da lei.