ROMA (Alfredo Stella) – A poche ora dal voto, Silvio Berlusconi ostenta sicurezza su quello che sarà l’esito del 4 marzo. “Io sono sicuro – ha detto – che non si rivoterà tra un anno. C’è una nuova legge elettorale e per arrivare ad avere la maggioranza bisogna conquistare il 40%. Pd e M5S hanno un numero di adesioni inferiore al 30% per cui non possono raggiungere quel 40% che è nelle possibilità solo del centrodestra, in cui Forza Italia è il partito trainante. Avremo una maggioranza, potremo fare un governo stabile che duri per 5 anni». E chiude in maniera decisa ad un governo di larghe intese con Matteo Renzi: “Lo escludo in maniera assolutissima, ci siamo impegnati con gli elettori a non farlo e gli impegni si mantengono e li manterremo. Se il centrodestra non avesse la maggioranza per governare – ha concluso – andremo a votare il prima possibile con questa legge elettorale sperando che gli italiani avranno capito come votare per avere un governo per cambiare l’Italia in meglio”. Intanto la Merkel attende con curiosità ciò che domenica avverrà nel nostro paese. Per la prima volta nella sua storia repubblicana la Germania è nelle stesse condizioni politiche dell’Italia: dal voto nazionale del 24 settembre 2017 la Cancelliera rieletta non è riuscita a formare un governo stabile. Le Borse e l’Unione europea saranno dunque in fibrillazione per Roma e Berlino durante tutto il weekend. In Germania ci si interroga anche sulla necessità di cambiare la legge elettorale proporzionale in senso maggioritario per favorire la governabilità nel paese.