NEW YORK – La Germania ha chiesto una riunione urgente del Consiglio di Sicurezza dell’Onu sulla Libia, dopo che i negoziati su un progetto di risoluzione che chiedeva un cessate il fuoco a Tripoli non hanno dato alcun esito. Il Consiglio dovrebbe incontrarsi a porte chiuse giovedì per “consultarsi sulla via da seguire”, secondo una nota inviata dalla missione tedesca al Consiglio e vista dall’AFP.
Libia, missili su Tripoli. Sarraj accusa Haftar: “Criminale di guerra”
Missili su Tripoli. Mentre la comunità internazionale resta divisa sull’offensiva lanciata il 4 aprile dal generale Khalifa Haftar per prendere la capitale libica. Con il Consiglio di sicurezza dell’Onu che negozia sulla bozza di risoluzione per un cessate il fuoco dovendo fare i conti in particolare con perplessità della Russia – razzi si sono abbattuti su Tripoli martedì notte provocando sei morti. Rimpallo di responsabilità: il premier del governo di unità nazionale Fayez Al-Sarraj ha accusato Haftar definendolo un “criminale di guerra”. Mentre l’autoproclamato Esercito nazionale libico (Lna) di Haftar punta il dito contro quelle che definisce “milizie terroriste”. In una telefonata, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il presidente Usa Donald Trump hanno espresso una preoccupazione condivisa per l’escalation sul terreno e per i rischi di una crisi umanitaria.
I missili si sono abbattuti a sud di Tripoli, precisamente nei quartieri di Abu Salim e Al-Antisar e il bilancio è di sei morti. Secondo l’ufficio Onu Ocha per il coordinamento degli affari umanitari, tre delle vittime sono donne. Altre 35 persone sono rimaste ferite. Alcuni razzi hanno anche colpito il centro della città, per la prima volta dall’inizio dell’offensiva di Haftar. Stando al bilancio dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), dal 4 aprile il bilancio complessivo è di 189 morti, 816 feriti e oltre 18mila sfollati.
(LaPresse/AFP)
