Il bilancio degli attentati nello Sri Lanka è calato drasticamente: non i 359 indagati inizialmente, ma circa 250. A spiegare il perché della correzione è stato direttamente il ministero: alcuni corpi che avevano riportato gravi mutilazioni erano stati erroneamente conteggiati due volte. L’annuncio, come riporta Tgcom24, è stato dato dopo che tutte le autopsie sono state terminate e dopo che sono stati fatti i controlli incrociati con i dati relativi al Dna.
Ma la buona notizia non frena e non potrebbe farlo l’allerta terrorismo: il Regno Unito sconsiglia ai propri cittadini di recarsi in viaggio in Sri Lanka dopo l’esplosione della domenica di Pasqua. Una decisione attuata anche dai Paesi Bassi. “In seguito agli orribili attentati sconsiglio ai cittadini britannici di recarsi in Sri Lanka se il viaggio non è necessario”, ha scritto in una nota il ministro degli Esteri britannico Jeremy Hunt.