MILANO – Sbrogliare la matassa di Alitalia sarebbe stato impossibile “in pochi mesi” e comunque l’eventuale ingresso del gruppo Atlantia nella cordata per il salvataggio non va in alcun modo associato alla minaccia del governo di ritirare ad Autostrade per l’Italia, controllata dallo stessa Atlantia, le concessioni autostradali dopo il crollo del ponte Morandi a Genova.
Le rassicurazioni del ministro Toninelli
Il ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli, assicura che “continueremo a non mischiare le cose, se ci sono due dossier diversi non si mescolano. Noi non abbiamo mai parlato di Atlantia collegata con Alitalia, ma si stanno cercando investitori”. In pratica, afferma il ministro a ‘Radio24’ si tratta “due dossier distinti” e come governo “non abbiamo cambiato atteggiamento”.
Il dossier Alitalia e l’ipotesi Atlantia
Toninelli dunque vuole sgombrare il campo da ogni ipotesi di scambio. Infatti, i critici ipotizzano che il governo potrebbe confermare le concessioni autostradali ad Aspi perché Atlantia possa intervenire in soccorso della ex compagnia di bandiera, che fatica a trovare un ulteriore socio privato oltre gli statunitensi di Delta. Il vicepremier, Luigi Di Maio, ha detto che se si considerano il Tesoro, Ferrovie dello Stato e Delta, “manca ancora un 15%”, sulla base di un capitale sociale di partenza tra 700 e 800 milioni di euro.
La situazione è ancora in stallo
Per Toninelli i precedenti rinvii a cui sono stati costretti i commissari sulle offerte per Alitalia dipendono dalla complessità della questione. “Nessuno – dichiara il ministro – pensava di risolvere in pochi mesi la vicenda Alitalia. I commissari ci stanno lavorando, manca un investitore, ma lasciateci lavorare. Parlare potrebbe intralciare le trattative. Una eventuale proroga non dipende da me, ma ci stiamo impegnando tutti”.
La compagnia aerea è in ripresa
Tuttavia l’ingresso della società dei Benetton sembra per il momento l’unica reale possibilità in gioco, dopo che anche la concessionaria Toto si è sfilata. Insomma, è stallo. Intanto oggi Alitalia comunica che nei primi tre mesi dell’anno, il 91,2% dei viaggiatori ha espresso i giudizi ‘eccellente’, ‘molto buono’ e ‘buono’ nella valutazione complessiva dei servizi a terra e a bordo di Alitalia, mostrando una soddisfazione dei clienti in crescita di oltre 3 punti percentuali rispetto al primo trimestre del 2018.
(AWE/LaPresse/di Lorenzo Allegrini)