MILANO – “Questa è la terra del lavoro. Sono stato in Sicilia, Campania e questa settimana sarò in Calabria, e in in Puglia, e anche lì la gente non mi chiede aiuto o elemosina. C’è tanta gente che non vuole reddito a caso, ma diritto al lavoro e alla sicurezza”. Così il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, durante un comizio a Concorezzo (Monza), dove e’ intervenuto per sostenere il candidato sindaco della Lega. “Come diritto al lavoro e alla sicurezza stiamo facendo l’impossibile. Sono orgoglioso di aver iniziato a smontare quella schifezza che è la legge Fornero, restituendo diritto alla vita, al lavoro e alla pensione a milioni di italiani. Stiamo unendo il nord e il sud del paese nel nome della buona volontà, se ci date una mano”, ha aggiunto Salvini. “Abbiamo molti nemici fuori e tanti avversari, ma se a sinistra rimangono gli insulti e le minacce di morte contro di me sui muri vuol dire che la sinistra ha perso per sempre”.
Sulle Europee
“Il 18 maggio vogliamo fare qualcosa che non abbiamo mai fatto per le europee, riempire piazza Duomo a Milano alle 3 del pomeriggio”. In quell’occasione, per la chiusura della campagna elettorale per le europee, saranno invitati i cittadini di tutta Europa. “Francesi, danesi, finlandesi, per far vedere che stavolta l’Europa parte dall’Italia”. “Non basta protestare sui social – ha aggiunto – stiamo provando a ridare dignità, onestà e lavoro a un popolo che negli anni le aveva un pò perse. Se riempiamo di entusiasmo e voglia di cambiare piazza Duomo a Bruxelles preparano gli scatoloni e in Europa andiamo a comandare noi”.
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