ROMA – “C’è sicuramente un problema che riguarda tutte le classi dirigenti e tutti i partiti ed è un problema di cui Forza Italia è consapevole, tant’è che ha sospeso le persone che sono indagate. Abbiamo dato un segnale di consapevolezza, perché è giusto che i partiti diano l’esempio ed è giusto che lo facciano dimostrando di aver capito quando c’è stata una selezione meno attenta, sempre naturalmente restando garantisti, che non è una parola vuota se vogliamo vivere in un Paese civile dove esiste uno Stato di diritto, alla base del quale ci sono principi sacrosanti come la presunzione di non colpevolezza fino a prova contraria.
È giusto essere rigorosi nella selezione della classe dirigente, è giusto sospendere questi dirigenti, questi consiglieri, questi candidati, però è anche giusto ricordare che siamo in presenza di un’inchiesta ed è giusto farlo anche per rispettare l’indipendenza della magistratura”. Lo ha detto a “Tribù – Europa 19”, su Sky TG24 la vice presidente della Camera e deputata di Forza Italia, Mara Carfagna, rispondendo ad una domanda di Fabio Vitale sull’inchiesta per corruzione che ha coinvolto in Lombardia esponenti di Forza Italia.
(LaPresse)