Ballottaggi in Sicilia, ‘l’inciucio’ premia Pd e Forza Italia

Il M5S conquista Caltanissetta e Castelvetrano, la Lega non sfonda

Foto Roberto Monaldo / LaPresse Nella foto Luigi Di Maio, Matteo Salvini, Giuseppe Conte

I ballottaggi in Sicilia segnano la tenuta del Movimento 5 Stelle che vince a Caltanissetta con Roberto Gambino e a Castelvetrano con Enzo Alfano. La Lega non sfonda mentre l’elettorato premia l’alleanza del Partito Democratico con Forza Italia a Gela.


Comuni a 5 Stelle


I pentastellati vincono due ballottaggi importanti. A Caltanissetta il candidato Gambino raggiunge quasi il 60% delle preferenze battendo il candidato del centrodestra Michele Giarratana. Ribaltato il risultato segnato al primo turno quando Giarratana aveva quasi doppiato il grillino. I 5 Stelle conquistano anche Castelvetrano con Alfano che conquista il 65% di preferenze circa battendo Calogero Martire sostenuto da diverse liste civiche.


Il ‘caso’ Gela e le sconfitte della Lega


I cittadini nel Comune in provincia di Caltanissetta premiano l’inciucio Pd- Forza Italia eleggendo Cristofaro Greco con il 52,45% delle preferenze. Ne esce sconfitto il candidato di Lega, Udc e Fdi Giuseppe Spata. L’altra sconfitta per il carroccio arriva a Mazara del Vallo, provincia di Trapani, dove vince Salvatore Quinci, sostenuto da liste civiche di centrosinistra. Infine Monreale elegge Alberto Arcidiacono, uomo vicino al governatore siculo Nello Musumeci, che sconfigge il sindaco uscente Piero Capizzi.


Amministrative ed Europee


I ballottaggi in Sicilia hanno premiato la forza di governo diventata più litigiosa nelle ultime settimane, ossia il M5S che con il vicepremier Luigi Di Maio ha ingaggiato un vero scontro verbale con l’alleato leghista Matteo Salvini. Ma a decidere chi dovrà detenere lo scettro del potere saranno le prossime Amministrative e le Europee del 26 maggio. Dal voto dipenderanno gli equilibri e le sorti del governo gialloverde.

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