TORINO – Che ne sarà di noi? Se lo chiedono Massimiliano Allegri e la Juventus. Perché dopo il filotto di scudetti vinti e di Champions solo sognate, bisogna valutare bene cosa fare per il futuro della squadra e dell’intero ambiente bianconero. L’incontro di ieri sera però si è concluso con un nulla di fatto: stretta di mano e arrivederci al prossimo faccia a faccia.
Non c’è stata rottura
E questo può essere già considerato un segnale. I toni sono stati pacati: Max Allegri sedeva di fronte ad Andrea Agnelli, i due hanno cenato e chiacchierato. Senza tuttavia trovare alcun accordo. Il tecnico ha illustrato la sua idea di squadra per la stagione che verrà. Il presidente ha ascoltato e riferito i suoi programmi. Il tavolo verrà ripetuto. Tutto da rifare quindi. L’appuntamento è stato rimandato informalmente a dopo la festa scudetto.
Il prossimo incontro sarà con Nedved e Paratici
Agnelli prenoterà un tavolo per quattro: oltre a lui e ad Allegri, ci saranno anche Pavel Nedved e Fabio Paratici. L’ex Pallone d’Oro ha idee diverse rispetto all’allenatore. Per questo motivo il summit si annuncia caldissimo. Dalla cena ne verrà fuori la Juve dell’anno prossimo, quella corazzata che dovrà rinforzarsi per puntare al trono del Continente. Sarà Allegri il comandante? La verità arriverà solo dopo l’uscita a quattro.