Serie A, Piatek e Suso stendono il Frosinone: Milan in Europa

Foto Spada / LaPresse

MILANO – Grazie a due gol di Piatek e Suso nella ripresa, e ad un rigore parato da Donnarumma, il Milan supera per 2-0 a San Siro il già retrocesso Frosinone e aggancia momentaneamente l’Atalanta al quarto posto in classifica con 65 punti. Anzi, i rossoneri dovessero concludere appaiati ai nerazzurri orobici andrebbero in Champions grazie allo scontro diretto favorevole. Nel frattempo Rino Gattuso porta a casa l’obiettivo minimo stagionale, la qualificazione alla prossima Europa League. Male che vada il Milan non potrà andare oltre il sesto posto.

Partita risolta dal 30esimo gol stagionale di Piatek, il numero 22 in campionato

Settimo centro invece per Suso. Ma determinante è stato il rigore parato da Donnarumma a Ciano sullo 0-0, perchè un eventuale vantaggio del Frosinone avrebbe reso molto più complicato sotto l’aspetto psicologico il compito dei rossoneri. Nel Milan, Gattuso conferma lo stesso undici che ha espugnato Firenze, con Borini esterno sinistro in attacco al fianco di Suso e Piatek.

Nel Frosinone, Baroni concede spazio a chi ha giocato meno come i vari Goldaniga, Zampano, Maiello e Trotta. Prima della partita, il pubblico di San Siro saluta Ignazio Abate alla sua ultima partita in rossonero nello stadio di casa. Il giocatore ha poi salutato il pubblico visibilmente commosso al momento della sostituzione nel finale.

Primo tempo deludente del Milan, in campo senza la necessaria cattiveria sotto porta

Pronti via e dopo meno di cinque minuti Suso prova il sinistro dalla distanza, Bardi blocca a terra. I Frosinone tiene bene il campo, ma la squadra di Gattuso ogni volta che attacca si rende pericolosa: ci prova Borini, poi Kessié con un destro alle stelle. Poi al 34′ ancora Suso pesca Borini in area, ma l’attaccante da due passi non trova l’impatto con il pallone. Alla mezzora Bakayoko sfiora il palo con un sinistro dal limite.

Prima dell’intervallo, Bardi con una grande parata nega il gol a Piatek

E’ di Sammarco, con un sinistro di poco fuori, l’unica conclusione del Frosinone. In avvio di ripresa incredibile occasione sciupata da Borini, che tutto solo in area calcia di destro alto sulla traversa. Un minuto dopo, però, è Donnarumma a salvare il Milan parando alla grande un calcio di rigore di Ciano, concesso per fallo di Abate ai danni di Paganini. Scampato il pericolo, Gattuso cambia modulo inserendo in attacco Cutrone al posto di Bakayoko.

Rossoneri con il 4-4-2 e subito vicini al gol ancora con Borini, di testa

L’attaccante rossonero si riscatta al 57′ quando serve a Piatek l’assist che sblocca la partita. Il polacco torna al gol dopo circa un mese con una deviazione da autentico rapace d’area di rigore. Sbloccato il risultato, il Milan si scioglie dalla tensione e dieci minuti dopo raddoppia con un capolavoro su punizione di Suso. Con il risultato al sicuro, i rossoneri si rilassano e nel finale si rivede il Frosinone pericoloso, prima con un sinistro di poco alto del neo entrato Dionisi e poi con un altro sinistro di Valzania respinto da Donnarumma.
(LaPresse)

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