ROMA – Pari show all’Olimpico e tutti contenti al fischio finale. Lazio e Bologna chiudono il posticipo con un rocambolesco 3-3: i biancocelesti di Simone Inzaghi, ormai senza obiettivi di classifica e con l’Europa League in tasca, possono festeggiare la Coppa Italia con un risultato positivo, i rossoblù di Sinisa Mihajlovic trovano il punto che serve per centrare la salvezza con una giornata di anticipo.
Un obiettivo che per i felsinei sembrava utopia, dopo un girone di andata disastroso: una grande impresa firmata da Mihajlovic, nome accostato alla panchina della Juventus proprio come quello del collega laziale. Correa porta avanti i padroni di casa, gli ospiti rimontano con l’uno micidiale firmato Poli e Destro.
Bastos riagguanta il pari e Milinkovic-Savic risponde al nuovo vantaggio di Orsolini
È festa per tutti e la Curva Nord celebra anche il prossimo ex romanista De Rossi con uno striscione: ‘Fiero e irriducibile nemico sul campo’. Tredici minuti e Lazio avanti: la firma è quella di Correa che, pescato in area da un filtrante di Lucas Leiva, si porta avanti il pallone di tacco e batte Skorupski confermando il suo grande momento di forma con il terzo gol consecutivo.
I rossoblù non si abbattono e aumentano progressivamente la spinta a caccia del pari
Ci prova Pulgar direttamente da corner, il 23enne debuttante Guerrieri alza sopra la traversa. Risponde la Lazio con Immobile che conclude verso il primo palo su invito di Correa, Skorupski c’è. La gara è aperta e piacevole, condita da capovolgimenti di fronte continui e gran ritmo. Ancora Immobile prosegue la caccia al gol, il suo tentativo su invito di Parolo si spegne sul fondo.
Il Bologna riequilibra i conti ad inizio ripresa, sotto una pioggia che si fa sempre più insistente, con Poli, che innescato da Palacio scappa a Lucas Leiva e Parolo e batte Guerrieri con una conclusione di potenza (50′). E due minuti arriva il sorpasso con Destro che infila da posizione ravvicinata su splendido assist di Palacio. I biancocelesti provano a superare il momento di stordimento e Bastos realizza il 2-2 con una bella conclusione a giro su assist di Immobile (58′). Ma non è serata per le difese: ancora la squadra di Mihajlovic in avanti con Orsolini che batte Guerrieri al volo in mischia sugli sviluppi di un angolo.
Il Var conferma che non c’è intervento irregolare di Destro e convalida (63′)
Non c’è un momento di tregua, il neo entrato Cataldi impegna subito Skorupski da fuori. La squadra di Inzaghi concentra gli sforzi alla ricerca del pari, che viene agguantato a dieci dalla fine con una meravigliosa punizione mancina di Milinkovic-Savic. Altro piazzato, ma stavolta la mira imprecisa, di Cataldi. Nel finale Lazio vicinissima al poker-vittoria con Immobile, provvidenziale la deviazione di Lyanco. Il 3-3 accontenta entrambe, applausi per tutti, giocatori e allenatori. In attesa di conoscere il loro futuro.
(LaPresse)