COMO (LaPresse) – Scoperta organizzazione dedita allo spaccio in carcere. La guardia di finanza di Como ha scoperto un’organizzazione dedita allo spaccio di droga nel carcere della città. I militari, con il supporto del personale della polizia penitenziaria di Como e del nucleo regionale di Milano, hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare in carcere. Nei confronti di componenti del gruppo. In particolare, i militari del nucleo mobile del gruppo di Ponte Chiasso, coadiuvati dai colleghi della polizia penitenziaria, hanno acquisito elementi probatori. In relazione allo spaccio nella casa circondariale.
Le attività di indagine nel mese di marzo avevano già portato all’arresto in flagranza di quattro persone. Tra cui due detenuti che, durante un colloquio, avevano invano cercato di introdurre la droga nella struttura. Gli elementi probatori acquisiti, anche attraverso le intercettazioni telefoniche di utenze cellulari in uso a un detenuto. Hanno consentito alla magistratura inquirente l’emissione di provvedimenti restrittivi della libertà personale nei confronti di due cittadini italiani, uno dei quali già in carcere. Nel complesso l’operazione, denominata ‘Musa’, ha permesso finora di arrestare 8 persone e di denunciarne 20. Sono inoltre stati sequestrati 500 grammi di cocaina, 50 di eroina, 5140 circa di marijuana, 1350 di hashish e 20mila euro in contanti.
