ROMA – “La convocazione al Mise dei sindacati, dell’azienda, dei commissari fallimentari e del curatore fallimentare di Shernon deve essere il primo passo per trovare una soluzione al fallimento della società proprietaria di Mercatone Uno. E mettere tutti di fronte alle proprie responsabilità”. Così il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini.
“Bisogna rispettare – aggiunge il numero uno della Cgil – gli accordi. A maggior ragione se vengono presi di fronte al governo che è garante delle promesse fatte da un’azienda. Che non può permettersi di prendere in giro lavoratori e ministero”.
“È intollerabile è vergognoso – prosegue Landini – che 1800 lavoratori e le loro famiglie siano venute a conoscenza del fallimento via Facebook. Adesso è urgente avere assicurazioni sulla salvaguardia dei posti di lavoro e preservare il futuro dei lavoratori e delle loro famiglie”.
“Mi auguro – conclude il segretario generale della Cgil – che il governo si attivi immediatamente. Non solo per richiamare i proprietari e i curatori alle proprie responsabilità. Ma per individuare soluzioni produttive per l’azienda e mettere a disposizione dei lavoratori la indispensabile strumentazione di sostegno”.
(LaPresse)