TORONTO – “Durant ha dato quello che aveva, è andato là fuori e ha sacrificato il suo corpo”. Queste le parole di Stephen Curry, stella dei Golden States Warriors, commentando l’infortunio durante la sfida contro i Raptors a Toronto in gara 5 delle finali Nba, che ha messo ko il compagno di squadra Kevin Durant. “Parliamo sempre di come in questa squadra ci si aiuti l’uno con l’altro, ma la gente ancora non capisce veramente di cosa stiamo parlando. Quando parliamo di fratellanza, la gente non ha idea di cosa ci sia dentro e di come ci sentiamo”, ha aggiunto a fine partita la stella dei Warriors. “Mi sento così male per lui, nessuno dovrebbe vivere una cosa del genere. Noi saremo lì per lui”, ha concluso.
(LaPresse)