PECHINO – Una “sospetta esplosione” vicino al confine tra Cina e Corea del Nord ha causato un leggero terremoto. Lo hanno fatto sapere le autorità cinesi, mentre il sisma è avvenuto meno di un’ora dopo la diffusione della notizia del viaggio del presidente cinese Xi Jinping a Pyonguang. Il China Earthquake Networks Center ha rilevato una magnitudo di 1.3, con zero profondità, nella città di Hunchun nella provincia di Jilin. In passato i test nucleari nordcoreani hanno causato scosse e mini-terremoti nell’area, vicino al confine cinese. Nel settembre 2017 un test nel sito nucleare di Punggye-ri sotto il monte Mantap aveva provocato una scossa di 6.3. I sismologi avevano poi concluso che il sito per i test era parzialmente collassato, diventando inutilizzabile, mentre Pyongyang rivendicava si fosse trattato di una bomba a idrogeno. L’informazione sull’inutilizzabilità del sito è poi stata contestata da alcuni esperti.
(LaPresse/AFP)