TRENTO (Alfredo Stella) – Ennesimo attacco al movimento di destra Casapound. Dopo le aggressioni con spranghe e mazze ad alcuni militanti, questa volta è la sede di Trento a farne le spese. Un ordigno rudimentale è stato fatto esplodere nella notte procurando solo danni materiali. “E’ l’ennesimo gesto di chi non sa più proporre ed è incapace di confrontarsi – ha detto il responsabile di Casapound Trento, Filippo Castaldini. Gli ignoti attentatori hanno lasciato la scritta ‘Unico voto utile antifascismo sempre’. Le indagini sono concentrate negli ambienti dell’antagonismo. La deflagrazione è avvenuta alle 4.30. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Digos che hanno ritrovato i resti dell’ ordigno formato da alcuni grossi petardi assemblati, secondo i primi accertamenti della polizia scientifica. La deflagrazione ha divelto la serranda inferiore della sede e ha provocato la rottura della porta a vetri di ingresso. Alcuni residenti di via Marighetto, a Trento sud dove è situata la sede di CasaPound, hanno udito distintamente lo scoppio e sono scesi in strada.