LOSANNA – “La nostra candidatura rispetta in pieno l’Agenda-2020, guardando alla legacy per le città che ospitano i Giochi, proponendo tutte le garanzie al Cio per quanto riguarda la sicurezza, l’antidoping e le strutture”. Così il presidente del Coni Giovanni Malagò nel suo discorso durante la presentazione della candidatura italiana ai Giochi Invernali 2026. Malagò ha presentato la delegazione italiana con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Giancarlo Giorgetti, il segretario generale Carlo Mornati, al presidente del Cip, Luca Pancalli, ai membri Cio Franco Carraro, Ivo Ferriani, a quelli onorari Mario Pescante e Manuela Di Centa, oltre alle olimpioniche Sofia Goggia e Michela Moioli, Armin Zoeggeler.
La promessa
“Oggi ci prendiamo un impegno: Milano-Cortina saranno i Giochi di tutti, dagli atleti, agli spettatori, agli stakeholder. Sviluppando e rafforzando il marchio dei Giochi Olimpici. Vogliamo diffondere positività per le persone che hanno disabilità, per questo vogliamo essere una start-up in questo senso. Per questo abbiamo il sostegno dell’83% degli italiani e l’87% a Milano”, ha aggiunto.
LaPresse
Olimpiadi 2026, Malagò: “Milano-Cortina saranno i Giochi di tutti”
"La nostra candidatura rispetta in pieno l'Agenda-2020, guardando alla legacy per le città che ospitano i Giochi, proponendo tutte le garanzie al Cio per quanto riguarda la sicurezza, l'antidoping e le strutture"