ROMA – “Testimoni di vita, testimoni di perdono, Pietro e Paolo sono soprattutto testimoni di Gesù”. Così Papa Francesco nell’omelia della messa a loro dedicata.
“Riscopriamoli dunque testimoni di perdono – dice il pontefice -. Nelle loro cadute hanno scoperto la potenza della misericordia del Signore, che li ha rigenerati. Nel suo perdono hanno trovato una pace e una gioia insopprimibili. Con quello che avevano combinato a vrebbero potuto vivere di sensi di colpa: quante volte Pietro avrà ripensato al suo rinnegamento! Quanti scrupoli per Paolo, che aveva fatto del male a tanti innocenti! Umanamente avevano fallito. Ma hanno incontrato un amore più grande dei loro fallimenti , un perdono così forte da guarire anche i loro sensi di colpa. Solo quando sperimentiamo il perdono di Dio rinasciamo davvero. Da lì si riparte, dal perdono; lì ritroviamo noi stessi: nella Confessione”.
(LaPresse)